Dopo un 2020 assurdo in cui hanno cercato in tutti i modi di annichilirci nella paura e nella solitudine ora, finalmente, è in arrivo il 2021 l’anno del risveglio.
Ognuno di noi, per se stesso, nella sua quotidianità, è padrone di combattere il Nulla che avanza per salvare Fantasia, il suo mondo, la sua vita.
Già ma cos’è il Nulla?
Gmork: Sei uno sciocco e non sai un bel niente di Fantàsia. È il mondo della fantasia umana. Ogni suo elemento, ogni sua creatura scaturisce dai sogni e dalle speranze dell’umanità e quindi Fantàsia non può avere confini.
Atreyu: Chi sei tu?
Gmork: Io mi chiamo Gmork e tu, chiunque tu sia, avrai l’onore di essere la mia ultima vittima.
Atreyu: Perché Fantàsia muore?
Gmork Perché la gente ha rinunciato a sperare. E dimentica i propri sogni. Così il Nulla dilaga.
Atreyu: Che cos’è questo NULLA?
Gmork: È il vuoto che ci circonda. È la disperazione che distrugge il Mondo, e io ho fatto in modo di aiutarlo.
Atreyu: Ma perché?
Gmork: Perché è più facile dominare chi non crede in niente ed è questo il modo più sicuro di conquistare il potere.
Atreyu: Chi sei veramente?
Gmork: Io sono il servo del Potere che si nasconde dietro il Nulla. Ho l’incarico di uccidere il solo in grado di fermare il Nulla. L’ho perso nelle paludi della Tristezza. Il suo nome era Atreyu.
Atreyu: Se tanto dobbiamo morire, preferisco morire lottando. Attaccami Gmork! Io sono Atreyu!
(Michael Ende – La storia infinita, 1979)
2021 l’anno del risveglio per uscire dalla Palude della Tristezza
Atreyu è l’unico che può salvare Fantasia e, ricevuto l’incarico, salta in groppa al suo fido destriero, Artax, ed incomincia il suo viaggio.
Uno dei primi pericoli da affrontare è l’attraversamento della ‘Palude della tristezza’; è questo un luogo infernale in cui tutto si colora di grigio ed un senso di profonda tristezza s’infonde fin nel più profondo dell’anima.
Il pericolo è proprio lì: chi si lascia sopraffare dalla tristezza è destinato ad essere risucchiato da impietose sabbie mobili e Atreyu confida nel suo coraggio indomito per attraversarla.
Lui ce la fa ma Artax che, come tutti i cavalli ha l’animo gentile, viene sopraffatto da tutta quella tristezza e le sabbie mobili lo risucchiano inesorabilmente.
In questo periodo di segregazione forzata che ci divide dagli altri, molti di noi rischiano di farsi risucchiare dalle sabbie mobili di solitudine, paura e profonda tristezza.
Ma dobbiamo ricordare che l’isolamento è solo fisico! Usiamo tutti i social perché non usarli per vedere e stare vicini a coloro che tanto ci mancano?
Abbiamo la tecnologia che ci aiuta se l’usiamo correttamente e, difficilmente, ci priveranno di questa possibilità grazie al giro milionario di Amazon & C. che stanno facendo i miliardi sulla pelle dei piccoli negozianti che verranno stroncati dal non guadagno e dai debiti e non riapriranno più.
Ma non abbiamo solo i Social; ognuno di noi è Atreyu e l’essere umano ha in se stesso molte risorse di cui può usufruire per non perdersi nel Nulla.
2021 L’ANNO DEL RISVEGLIO PER oltrepassare la soglia dello ‘Specchio Magico’
– Dovrà affrontare la porta dello Specchio Magico. Si troverà faccia a faccia con il proprio io.
– E con questo? Cosa vuoi che sia per lui?
– Tutti sono convinti che sia facile. Ma sovente i buoni scoprono di essere crudeli, eroi famosi scoprono di essere codardi. Posti di fronte al loro vero io, pressoché tutti gli uomini fuggono urlando.
(Michael Ende – La storia infinita, 1979)
Nella solitudine si fa più intenso il dialogo con se stessi e si arriva a rivalutare scelte ed azioni passate in un’ottica nuova che può mettere in crisi.
Fare i conti con le proprie parti che non ci piacciono e di cui ci vergogniamo non è sicuramente compito facile ma è una buona pratica per ritrovare la propria serenità se accettiamo l’idea di non essere perfetti e di avere anche un lato ombra che dobbiamo custodire e, quando possibile, migliorare evolvendo.
Se riusciremo a mettere a frutto un periodo tanto difficile non sarà possibile che le regole dettate da altri possano renderci tutti schiavi di un potere dispotico che, pur negandoci la libertà, non può incatenare la nostra essenza.
Anche da un solo ultimo granello di sabbia, ritrovando il nostro intuito e la nostra immaginazione, ricostruiremo Fantasia e sarà sicuramente più grande e più bella.
Non abbiamo limiti, possiamo sognare in grande cercando di realizzare in noi tutti i nostri più alti desideri… il nostro sarà un mondo bellissimo basato su alti valori e grandi soddisfazioni che nessuno potrà rubarci e che ci porterà ad un percorso di crescita evolutiva che, troppo presi dai nostri affanni quotidiani, non avremmo potuto compiere quindi…