Lorenzo Squillari ed il suo flauto bansuri al Festival Olistico Internazionale ‘I Sensi dell’Anima‘.
Durante il Festival che sarà a Galliate dal 4 al 7 giugno prossimi, avremo l’opportunità di vedere e ascoltare molte cose nuove. Potrebbe anche capitarci di venire rapiti da un suono particolarmente etereo che entra fin nel profondo del nostro animo trasportandoci in un’atmosfera di sogno… è il suono del flauto Indiano il Bansuri.
Il flauto di bambù, è uno degli strumenti più antichi che accomuna tutti i popoli della terra. In India, Bansuri, deriva dal Sanscrito ” bans” che vuol dire bambù e “sur “che vuol dire nota musicale.La musica tradizionale Indiana è una delle più antiche al mondo, non è stata concepita come musica d’ intrattenimento ma si è mantenuta e sviluppata nei templi per accompagnare i riti ed i momenti di comunione tra uomo e Divino. Essa ha mantenuto inalterate le sue caratteristiche ed intenzioni originali ininterrottamente attraverso i secoli tramite una stretta relazione tra maestro e discepolo.
Molto prima dei nostri fisici quantistici, i grandi yoghi , attraverso profonde meditazioni e 
pratiche ascetiche , erano già arrivati a comprendere che tutto il creato è costituito da vibrazioni.
La vibrazione è suono. Il suono che ci circonda entra in risonanza con ogni nostra cellula, mutando il nostro stato d’animo, permettendoci di vibrare in profonda sintonia con la vita.
La musica Indiana si basa su scale modali conosciute come Raga con caratteristiche e sfumature ben definite e codificate per ogni momento del giorno e stagione del ciclo solare. Questa pratica di studio e di ascolto è conosciuta come Nada Yoga, lo yoga del suono.
Lorenzo Squillari studia, ricerca, costruisce e insegna il Bansuri da più di 30 anni. Dal 2002 insegna il flauto Bansuri presso il conservatorio Pedrollo di Vicenza all’interno del corso di tradizioni musicali extraeuropee a indirizzo indologico unico nel suo genere in Europa. Durante il festival potrete anche provare a suonare i suoi bansuri.
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