La Luce della Riconoscenza: la conferenza di Marina Diwan, in programma per sabato 6 giugno alle 12,00, al Festival Olistico Internazionale ‘I Sensi dell’Anima’ 2015 al Castello Sforzesco di Galliate.
Il tema della conferenza è sicuramente molto interessante e fa subito pensare che, sotto la luce di un sentimento di riconoscenza, la vita è certamente più salubre e gratificante.
Ci sono molti perché all’insorgere di un sentimento di riconoscenza che nasce nell’animo umano; si può innanzi tutto essere riconoscenti per la possibilità concessa di essere vivi, si può essere riconoscenti di tutti i piccoli o grandi doni che la vita ci offre, si può essere riconoscenti per l’amore e la stima che altri provano per noi, e così via in un elenco lunghissimo.
Per sapere per certo di quale riconoscenza intenda parlare Marina Diwan nella conferenza La Luce della Riconoscenza, Le chiediamo perché abbia scelto questo tema e Lei cordialmente risponde:
“Nel termine RICONOSCENZA è contenuto sia il concetto di Riconoscimento sia il concetto di Gratitudine, due azioni spirituali potenti e altamente creative. Quindi il progetto è dedicato a:
RICONOSCERE CHI SIAMO
La nostra identità e il nostro valore, la nostra Anima
ESSERE RICONOSCENTI DI ESSERE CHI SIAMO
RICONOSCERE CHI E’ CON NOI
Dio, gli Angeli e gli Arcangeli, i Maestri di Luce e le Guide
ESSERE RICONOSCENTI PER GLI AIUTI DI LUCE CHE ABBIAMO
RICONOSCERE COSA POSSIAMO FARE INSIEME ALLE ENTITÀ DI LUCE
Le opportunità di Purificazione, Liberazione, Guarigione, Ispirazione, Realizzazione
ESSERE RICONOSCENTI PER I RISULTATI CHE VIA VIA OTTENIAMO”.
Se ho compreso bene, vuol dire che accogliendo l’aiuto degli Esseri di Luce, noi possiamo riuscire a risanare la nostra esistenza?
“In effetti ho verificato attraverso l’esperienza che l’Energia Divina in tutte le sue forme ci aiuta in modo sottile e profondo a liberarci dalle paure e a trovare soluzioni a tutti i tipi di problemi che ci troviamo ad affrontare, permettendoci di volta in volta di riportare equilibrio nella nostra vita. In particolare, sto parlando del contatto con gli Angeli”.
Come possiamo ottenere questo aiuto?
“Occorre imparare a chiedere e a ricevere, sembra facile ma molte persone non sono abituate a chiedere aiuto, tantomeno a Entità di Luce che non possono vedere. Il primo passo è sapere cosa e come chiedere, l’ultimo è aprirsi a ricevere e ringraziare. Per facilitare il contatto con gli Angeli, ho delineato un percorso di guarigione da applicare a ogni processo di crescita personale e di risoluzione delle difficoltà, che insegna a lavorare con cinque Arcangeli e con le loro Energie e Qualità.”
Sarà un percorso difficile e molto lungo! Può spiegare meglio?
“Al contrario. Lavorare con Angeli e Arcangeli è molto semplice: basta rivolgersi a Loro, chiamarli a intervenire nella nostra vita perché vogliamo risolvere le nostre difficoltà e i nostri bisogni profondi.
Per riuscirci dobbiamo sapere di cosa abbiamo veramente bisogno e imparare a fare richieste chiare e precise: questo è il lavoro più difficile che compete a noi.
Un esercizio utile è quello di rivolgerci agli Angeli, prendendo in mano una chiave, e dire: “voglio chiudere con… (dire o scrivere ciò che non volete più) … e aprire invece le porte a… (dire o scrivere lo stato desiderato)”. Questo aiuta a prendere coscienza di ciò che non vogliamo più nella nostra vita e a spostare subito l’attenzione verso ciò che vogliamo al suo posto; possiamo focalizzare così con chiarezza la soluzione, poiché l’obiettivo della terapia angelica è sostenere le nostre intenzioni per trasformare una realtà difficile in una realtà risanata. Questo esercizio ci permette di chiedere agli Angeli in modo chiaro di trasformare il buio in Luce e di portarci verso ciò che vogliamo”.
E se non si ottengono risultati, se sembra che le nostre richieste sono rimaste inascoltate?
“Significa che abbiamo dei blocchi e delle paure da guarire. Ogni volta che chiediamo, ci viene dato ciò che siamo veramente disposti a ricevere e ciò di cui abbiamo veramente bisogno in quel momento. Forse non otteniamo ciò che abbiamo chiesto, ma sicuramente otteniamo esperienze che ci aiutano a essere pronti a ricevere ciò che abbiamo chiesto e ci viene dato tutto ciò di cui abbiamo bisogno per tornare alla nostra natura di Luce e Amore. La cosa che funziona meglio in questi casi è ringraziare, anche se ci sembra di non aver ottenuto nulla. Così ci predisponiamo ad accogliere l’aiuto che è arrivato e a riceverlo, lasciando andare le aspettative e aprendoci alla Fiducia.”.
Quanto è importante l’Amore in questo processo?
“Essere nell’Amore o volerci arrivare crea un ponte con gli Angeli, perché crea un contatto immediato e diretto con Loro che sono Entità di pura Luce e puro Amore. Gli Angeli sono qui per ricordarci che noi siamo la nostra Anima, Esseri di Luce e Amore come Loro che hanno preso un corpo. Per conoscere cosa ci dicono sulla nostra identità di Luce, potete scaricare gratuitamente il libro “Siamo tutti Angeli” dal sito Siamo tutti Angeli. Aiuta a comprendere che gli Angeli sono come amici per noi e possiamo rivolgerci a Loro in modo spontaneo.
Il mio suggerimento è di imparare a dialogare e coltivare una relazione personale con Loro, fare dei tentativi di chiedere e ottenere per conoscere il Loro modo di aiutarci. Infatti, ciascuno ha il suo canale personale di comunicazione con gli Angeli e vi lascio il piacere di fare questa scoperta personalmente”.
Però prima parlavi di un percorso guidato che hai delineato, un processo di lavoro con cinque Arcangeli. È meglio essere spontanei o seguire una procedura?
“Una cosa non esclude l’altra, anzi si rafforzano a vicenda.
Coltivare un rapporto personale con gli Angeli è un piacere che risana e addolcisce la nostra vita giorno dopo giorno e io non potrei più farne a meno.
Però se vogliamo fare un lavoro sistematico e importante su noi stessi, il percorso con i cinque Arcangeli offre una via maestra. Inoltre, mostra un metodo a tappe per risolvere tutti i tipi di difficoltà che dobbiamo affrontare.
A questo lavoro sto dedicando un ciclo di seminari intitolato “LIBERI DA LIBERI DI” che fa parte del progetto “La Luce della Riconoscenza”. È molto utile e gratificante sia per i partecipanti sia per chi non ha la possibilità di partecipare fisicamente: infatti aggiorno sempre le persone che mi seguono con una newsletter che offre riassunti dei corsi per conoscere i temi principali di questo progetto. Inoltre, chi vuole seguire il percorso da casa, può iscriversi per partecipare a distanza grazie a dettagliate dispense e incontri individuali via Skype”.
I cinque Arcangeli che ci vengono in aiuto in questo percorso sono: Michael, Rafael, Gabriel, Uriel e Metatron.
1. A Michael chiedo di purificare me, la mia vita e la situazione che mi crea difficoltà, eliminando il buio e le energie negative
2. A Rafael chiedo di guarire le ferite passate, le paure, la mancanza di Amore e le malattie in me, nella mia vita e nella situazione che mi crea difficoltà
3. A Gabriel chiedo di portare Luce in me, nella mia vita e nella situazione per riempire i vuoti lasciati dalle energie negative eliminate e dalle ferite guarite
4. A Uriel chiedo di trasformare il buio in Luce attraverso il Perdono e l’Amore Incondizionati per dare una nuova forma creativa a ciò che ho vissuto e creare nuovi modi di vivere più sereni e pacificati
5. A Metatron chiedo di portarmi energia di chiarezza e la direzione del mio nuovo percorso per evolvere e aiutare gli altri a fare altrettanto.
È un percorso che ci aiuta a far chiarezza su cosa chiedere, a quale Arcangelo chiedere, ma soprattutto ci guida anche a sapere come chiedere e come comprendere cosa abbiamo ricevuto. Si apre così una dimensione di Amore e Fiducia che facilita la nostra crescita portando tanta Luce nella nostra vita”.
Nell’ascoltarla ci si rende subito conto che Lei crede fermamente in ciò che asserisce e, soprattutto, si coglie molta passione e tanto entusiasmo ma, per Lei, è stato sempre così?
“Gli Angeli sono arrivati nella mia vita all’interno di un particolare percorso evolutivo che stavo facendo e che, proprio grazie al Loro arrivo, ha iniziato a dare frutti molto più luminosi e la mia evoluzione è stata decisamente facilitata. La guida deli Angeli mi ha aiutata e mi aiuterà a progredire sempre più. Proprio perché per me ha funzionato, spero con il mio lavoro di aiutare anche gli altri a trovare conforto ed aiuto in questi Esseri di Luce”.
Marina Diwan è ricercatrice Spirituale ed ha aiutato centinaia di persone a contattare la propria luce interiore per risolvere problemi e difficoltà della vita.
E’ Consuelor, insegnante di Rebirthing, Meditazione, Programmazione Neuro Linguistica e Visualizzazione Creativa, Master Teacher di Reiki e Giornalista Professionista.
Ha fondato, con sede a Milano, lo Studio di Salute Olistica Respiro & Energia per il Benessere e l’Autostima