Al Festival I Sensi dell’Anima, Sabato 6 giugno, alle 21,00 uno spettacolo assolutamente imperdibile! perché, per lo spettacolo del sabato sera, ha in serbo un concerto inedito:
‘Esplorazioni Percettive – viaggio oltre il conosciuto’.
I protagonisti propongono al pubblico il tema della loro ricerca: le vibrazioni e la risonanza.
Mirtilla-Nous (nick-name di Mirella Porzio Bodolo – pratica, studia ricerca e approfondisce il mondo delle discipline bio-naturali e della medicina tradizionale cinese; ideatrice della comunicazione poetica-poietica che utilizza per la creazione di eventi e progetti grafici) propone, per sabato 6 giugno, uno spettacolo del quale preferisce non rivelare i dettagli..
‘non per avvolgere la serata nel mistero – ci dice – bensì per permettere a chiunque desideri parteciparvi, di sperimentare la possibilità di scollegarsi da paragoni e da similitudini, per andare oltre ciò che già conosce. La modalità di sviluppo dello spettacolo, infatti, risulta incomprensibile per l’intelletto, che, in questo caso, non è in grado di operare una censura perché ciò che sente/vede non interferisce con il suo sistema logico di credenze. Anzi, durante lo spettacolo, l’intelletto considera tutto ciò che accade allo stesso modo con cui gli adulti ascoltano con tenerezza i balbettii dei neonati ed osservano i primi arzigogoli colorati dei bimbi: con stupore e senza giudizio! Per giungere a tale consapevolezza, l’invito della serata è mettere a disposizione i nostri corpi per entrare in risonanza con le vibrazioni di musica, canto, colore, parola.
Un viaggio permeante, circondato di sapori, odori, colori, rumori che, con il metodo analogico orientale (primariamente della MTC), giungono a noi senza essere mentalmente connotati, ma armoniosamente ri-conosciuti dalla nostra essenza!’
Uno spettacolo dove artisti già ben collocati nel panorama delle onde vibrazionali ci permetteranno di addentrarci nell’esplorazione percettiva – così denominata – tramite le melodie del pianoforte di Emiliano Toso (accordato con il Biological Tuning o diapason scientifico a 432Hz: la frequenza dell’Universo per la coerenza di micro e macro cosmo); le vibrazioni della voce, con il canto di Anna Chiara Farneti e la poesia di Mirtilla-Nous, ai quali si amalgama l’armonia dei colori con gli acquerelli di Wilma Camatti pennellati e riprodotti in tempo reale su grande schermo.
presentazione:
Il Pianista e Compositore Emiliano Toso,
appena rientrato da Barcellona dove ha suonato alla conferenza di Gregg Braden e dove, inoltre, si è recato, in qualità di biologo/musicista, per esaudire la richiesta dell’Istituto di ricerca Marquès: suonare la sua musica tra gli incubatori di laboratorio per la fertilità in vitro.
‘Wingprinting’, il suo nuovo CD di recente uscito sul mercato, affronta proprio il delicato periodo di vita prenatale. Nell’ambiente intrauterino avviene la prima vera e propria esperienza sensoriale: raffinate e peculiari informazioni che, depositandosi, determineranno la maggior parte delle scelte di vita adulta.
Il suono e la musica sono potenti mezzi che entrano in comunicazione con la parte più intima del nostro essere: durante la gestazione forniscono alla madre buone vibrazioni coerenti ed armoniche in grado di contrastare gli effetti dello stress e donano al bimbo un ambiente favorevole che contribuisce a creare le basi del suo benessere.
‘Wingprinting’ è dedicato alle future mamme e papà, ai nuovi bimbi e a chiunque desideri avere un supporto per trasformare la propria Vita.
Toso è uno scienziato, ricercatore e studioso di biologia molecolare molto vicino alle nuove prospettive di salute offerte dagli studi di epigenetica.
Attento anche alla ricerca spirituale, approfondisce argomenti e tecniche che lo aiutano nel suo percorso: reiki, cristalli, studi ed esperienze sciamaniche.
L’affiancamento degli approfondimenti scientifici agli altri interessi gli hanno permesso di creare nel 2013 il progetto ‘Translational Music®’ con l’appoggio e l’approvazione di Bruce H. Lipton (biologo americano ricercatore, divulgatore e scrittore) con il quale collabora supportando con la propria musica le sue conferenze in Italia e all’estero.
Emiliano Toso compone musica dettata dagli stati emozionali profondi che vive. Il processo scientifico/energetico che accade durante le sue esperienze compositive è molto interessante: è come se fosse il ‘Cuore’ (ciò che definiamo la parte più pura dell’essere umano) ad attuare una sorta di traduzione delle vibrazioni percepite in frequenze musicali e, ascoltandole, si rievocano anche in chi non le ha vissute in prima persona favorendo il benessere fisico, emozionale e spirituale, il rilassamento, la meditazione, il sonno, la creatività, l’espressione di emozioni profonde.
La musica di Toso è utilizzata nei Centri Yoga e nei centri olistici; nelle scuole per favorire l’espressione e la creatività dei bambini; da scrittori e artisti per migliorare la concentrazione e la creatività; da ospedali, medici e dentisti per diminuire il dolore e lo stress nei pazienti o durante le visite; semplicemente durante la giornata per garantire uno stato di rilassamento e lucidità mentale.
La cantante vibrazionale Anna Chiara Farneti
‘La voce del Cuore’ è un canto che agisce sulle sinapsi portando nuove possibilità di visione e apertura, per poter allinearsi con la propria Essenza e andare verso il proprio Dono profondo e interiore.
‘La Voce del Cuore’ è uno strumento di guarigione a livelli che ancora sono poco conosciuti.
Anna Chiara è lo strumento attraverso il quale si può creare un nuovo collegamento tra il visibile e l’invisibile, tra il mondo come lo vediamo oggi ed il mondo com’è realmente. Ha la capacità di aprire gli occhi verso una qualità di vita possibile che ancora non è manifesta e difficile da comprendere e immaginare.
‘La Voce del Cuore’ è immenso amore che nasce dalla matrice. Anna Chiara, con il suo canto, porta i suoni che sciolgono la materia per mostrare ciò che c’è dietro, per mostrare ciò che è, e la sua limpidezza, fluidità e armoniosità.
Vedi articolo su La Voce del Cuore – I Sensi dell’Anima di ottobre 2014
L’acquarellista Wilma Camatti
Ad arricchire e perfezionare la sua conoscenza dell’acquerello è la tecnica “umida” con la quale sa creare una sorta di magia: il soggetto si scioglie nell’acqua e nel colore dando origine ad un dipinto dove prevale la carica emozionale e l’ascolto interiore. Ciò che scaturisce sono percezioni colorate che vibrano in armonia e si trasmettono sui bianchi fogli di carta.
Ascoltando le melodie suonate al pianoforte dal figlio Emiliano Toso, i suoi ultimi lavori sono stati realizzati entrando in risonanza con le onde sonore trasformate in pennellate di colore!
Sono così nati gli acquerelli che accompagnano i brani di Translational Music tradotti dal progetto grafico di Mirtilla nel libro ‘12 meditazioni per le cellule’ un viaggio attraverso il nostro mondo interiore dove, a colore e musica, si congiungono i toni vocali del lettore invitato a leggere ad alta voce.