Domenica 26 giugno a Fenìs (Ao), organizzata dell’Associazione no-profit L’Agrou, si terrà la 4^ Festa del solstizio d’estate e, c’è da scommetterci, sarà una grande festa!
Il programma della Festa del Solstizio d’estate di Fenis è molto accattivante e, nel suo insieme, da sicuramente l’idea di una manifestazione che vuole essere una celebrazione dell vita nei suoi aspetti più naturali e benefici.
Per saperne di più, intervistiamo Adriana Vièrin, presidente dell’Associazione L’Agrou che gentilmente ci spiega:
“La Festa del Solstizio d’estate giunge quest’anno alla quarta edizione ma la storia della sua nascita vede origine nell’ormai lontano 2007 quando è stata fondata l’Associazione L’Agrou; scopo principale della neonata associazione era, allora, il divulgare tecniche di medicina naturale che aiutassero a ritrovare un rinnovato benessere psico-fisico, a mantenere uno stato di salute ed un ri-equilibrio energetico.
Nel passare il tempo, e maturando in noi la consapevolezza, l’associazione ha realizzato le ‘Giornate a porte aperte’ momenti in cui, chi lo desiderava, poteva provare in modo assolutamente gratuito, i metodi e le tecniche da noi proposti.
Visto che questo tipo di approccio era molto gradito, l’associazione ha deciso di abbinare a metodi e tecniche per il riequilibrio energetico e per la salute, tutta una serie di referenze come, ad esempio, prodotti per una alimentazione bio, che potessero aiutare a ritrovare un sistema di vita e di nutrizione più naturale ed appropriato ad ottenere uno stile di vita più a misura d’uomo e, quindi, sicuramente più salutare.
Nasce così la prima Festa del Solstizio d’estate che, come si diceva, anche quest’anno verrà realizzata e che, edizione per edizione, diventa sempre più ricca di proposte.”
Ed in effetti, scorrendo il programma, ci si rende subito conto che le cose da vedere e da provare saranno tantissime e tutte molto interessanti. Ecco il programma:
La Festa del Solstizio d’estate è una ricorrenza di luce e di gioia che già i celti usavano festeggiare e che, ancor oggi, ci ricorda che l’uomo, per stare bene sotto tutti i punti di vista, fisico, psichico e spirituale, non può estraniarsi da quello stile di vita ‘naturale’ che solo può garantirgli un’esistenza in linea con il suo essere più vero e profondo.