Spazio Q77 propone la seguente rassegna teatrale:
Cambiamenti 2.0, il teatro alle 20.
Una rassegna, nata dalla preziosa collaborazione con gli Artisti Associati Paolo Trenta, che vuole cambiare modi, tempi e spazi.
Spettacoli che vanno dal cabaret al teatro contemporaneo, dall’improvvisazione al teatrodanza, dalla musica al mentalismo, e altro ancora.
Avete letto bene: il teatro alle 20!
Un’idea che cambia le vecchie abitudini, o meglio vuole crearne di nuove. Poter godere del piacere del teatro ma poi aver la possibilità di sfruttare a proprio piacimento la seconda serata. Un esempio? Cena con gli artisti a fine spettacolo in Teatroria, l’ottimo ristorante a soli dieci passi dallo Spazio Q77. Un menù vario tra cui scegliere, e il primo bicchiere di vino offerto a chi si presenterà col biglietto dello spettacolo appena concluso.
Questa è la nostra scommessa, che artisti di grande qualità hanno deciso di accettare.
Calendario Cambiamenti 2.0
(Tutti gli spettacoli iniziano alle 20)
6 ottobre Jet Lag
Comedy Academy
Riccardo, affascinante rubacuori, è fidanzato con tre hostess di diverse compagnie aeree. Per destreggiarsi, tra gli arrivi e le partenze delle donne, si avvale di uno schema infallibile da lui stesso escogitato e della complicità della domestica Vanda. Tutto procede senza intoppi fino all’arrivo del vecchio amico Leonardo. Questi gli reggerà il gioco o no?
15 ottobre Il figlio
Gli Argonauti
Per una sera si torna agli indimenticabili anni ’50. Si ride e ci si commuove parlando di figli, naturali e legittimi, di omosessualità, di legami affettivi e di sangue.
Un palco ricco di personaggi pronti a sorprendere e fare riflettere: perché in teatro, come nella vita, nessuno è come sembra.
Una commedia agrodolce, il cui incasso verrà devoluto all’associazione Cooperativa Sociale Mirafiori Onlus.
20 ottobre Medea, la passione e l’ira
Teatro degli Strilloni
Medea aiuta Giasone nella propria impresa. Poi se ne innamora, fugge con lui, ne diventa moglie, e infine dà alla luce i suoi figli. Giasone però s’innamora di Creusa.
Finita la passione è giunto il tempo dell’ira. E la vendetta di Medea sarà folle e spietata.
Una storia dolorosa Una storia antica. Una storia moderna.
28 ottobre Concert Jouet
Paola Lombardo e Paola Torsi
Concerto semi-serio per voce e violoncello.
Si vive di approssimazione. Si supera l’impiccio con improvvisazione e mezzi di fortuna.
Si musica la musica con frizzante leggerezza. E dove non arrivano le note ci pensa l’ironia.
3 novembre Un passato infinito
Nessun Vizio Minore
Un uomo e una donna si incontrano per la prima volta in una stanza d’albergo. Claudio è un uomo d’affari infelice. Sofia è una donna misteriosa. Ad unirli: Massimo, amico dell’uno e fratello dell’altra, scomparso ormai da più di 25 anni.
Le parole scavano nei ricordi, facendo riaffiorare domande senza risposta e riaprendo ferite mai rimarginate. La realtà si intreccia con desideri, sensi di colpa ed invenzioni mentali.
11 Novembre Shakespeare chi?
Bocchio-Busnengo
Guglielmo Florio, immaturo quarantenne, decide di iscriversi ad un workshop su Shakespeare per conquistare una ragazza appassionata di teatro. Il corso è condotto dal maestro Oreste Palamara, attore che vive immerso in un mondo fittizio di citazioni e personaggi.
Ben presto sarà chiaro ad entrambi di avere qualcosa da insegnare l’uno all’altro. Ed il pubblico si scoprirà non solo spettatore, ma anche protagonista.
17 novembre Kak(k)a (che in svedese vuol dire torta)
Mostri in quinta
Mente, Media, Mistico, Militare e Mano.
Cinque divinità post-moderne annunciano l’arrivo di un imminente cataclisma. L’unico modo per salvarsi consiste nell’acquistare prodotti pseudo-miracolosi. Nonostante l’assurdità delle proposte, il popolo compra e ingoia qualsiasi cosa, in un crescendo di assurdità e follia, che raggiunge il suo climax quando viene annunciata la vera natura della calamità.
Ma la realtà è molto diversa da quella che sembra e, forse, né i cinque né il popolo sono
quello che sembrano essere…
26 novembre Miles Gloriosus
Compagnia Antonello Taurino
Una tragedia vera raccontata con i toni della commedia.
L’ironia più feroce e il dramma della cronaca sono elementi intrecciati in un questo spettacolo che, di storie, ne racconta due. Quella dei soldati vittime dell’uranio impoverito di ritorno dalle “missioni di pace” negli anni ’90. E quella farsesca ed esilarante di due teatranti sciamannati, tanto cinici quanto cialtroni, che cercano idee per il loro nuovo spettacolo: “Deve essere di teatro impegnato, civile! Perché il genere tira…”
15 dicembre Asylum
Antonio Argus
Asylumn, un antico ospedale psichiatrico tra le cui mura si aggira un personaggio misterioso. Egli rievoca vicende passate e coinvolge gli spettatori nella ricostruzione della storia di ogni paziente.
Un inedito mix di mentalismo, illusionismo e storytelling teatrale, per un viaggio che esplora il confine tra genio e follia.
Un mistero che si rivela solo alla fine, lasciando tutti senza fiato.
14 gennaio Metti una sera a cena
Artisti Associati Paolo Trenta
Un tavolo attorno a cui si riunisce e confronta un gruppo di varia e annoiata umanità.
Come diceva lo stesso autore, Giuseppe Patroni Griffi, “Oggi viviamo tutti così. In cellule che non comunicano tra loro, in piccole società isolate: ciascuna con le sue regole, i suoi riti, le sue funzioni, le sue guerre. Vivendosi sempre addosso, è naturale che nascano all’interno di questi gruppi complicazioni affettive, sentimentali, psicologiche.”
20 gennaio Gorilla Theatre
Dettofatto
Nessun copione, uno spazio vuoto, 5 attori. Ognuno di loro, a turno, diventa il regista di una scena, che vive grazie alla fantasia degli interpreti e ai suggerimenti del pubblico. Come se non bastasse un grosso gorilla può entrare, a suo insindacabile giudizio, a sbrogliare o intricare la trama.
Il pubblico sceglie di volta in volta i registi più meritevoli, fino alla proclamazione di un vincitore.
26 gennaio Dott.Jekyll e la signorina Hide (VM14)
Teatro da Borsetta
Quasi una parodia del famoso romanzo di Stevenson.
Tra l’ironia e la denuncia, tra il dramma e l’avanspettacolo, si racconta l’accettazione dell’omosessualità e la nascita di una drag queen.
Provocatorio e anche scandaloso, lo spettacolo è un viaggio nelle fantasie erotiche di un omosessuale che ha dovuto reprimere le sue pulsioni. Lirico e anche sognante, è la speranza che possa esistere un luogo e un tempo “dove sia finalmente possibile”.
3 febbraio Umane risorse
Doppeltraum Teatro
Cosa siamo disposti a fare per ottenere un posto di lavoro?
In un’ipotetica stanza dei colloqui quattro candidati vengono sottoposti a bizzarri metodi di selezione, guidati solo dalla voce di un invisibile osservatore. Una guerra di tutti contro tutti tra umiliazioni, verifiche e test dalla logica assurda.
Tensioni, ansie e paure di una generazione che deve fare i conti con le proprie aspettative e con quel poco che la realtà, oggi, ha da offrirgli.
9 febbraio Sarah e Luca – An entropic love story
Eidos Teatro
Uno spettacolo ironico e profondo che racconta la schizofrenia dell’amore nell’entropia del contemporaneo.
Fra università, Ikea, crisi e spauracchi d’oggi, la storia di due ragazzi qui e ora in Italia. Le loro vite s’incontrano, scontrano, confrontano, mutano, perdendosi e ritrovandosi a cavallo di un presente senz’appigli.
La precarietà del vivere che diventa precarietà del sentimento.
23 febbraio I won’t eat
Elisa Denti
La storia di una ragazza come tante: un po’ sovrappeso, che si sente inadeguata, che “non è abbastanza”. Una giovane donna che ha bisogno di trovare il proprio posto nel mondo.
Un racconto emblematico di altre realtà analoghe, perché l’anoressia – subdola, lucida, manipolatrice – crea ricorrenze, contraddizioni, ritualità, che si incontrano nelle testimonianze della maggior parte delle donne che la combattono o tentano di conviverci.
25 febbraio 15 rue des arcontes
T.I.R. Teatro in Rivolta
In un elegante salotto, situato in un vecchio edificio di Marsiglia, sei personaggi mascherati, vestiti con abiti rossi e neri, prendono posto su diverse poltrone, scelgono un giornale e iniziano a leggere distrattamente, come se fossero in attesa.
Un teatro molto vicino al jazz: perché ogni attore è uno strumento, e il testo è continuamente squarciato da episodi, assoli, imprevisti che aprono nuove prospettive.
Uno spettacolo che intende parlare a tutti, ringraziando per la bellezza della vita.
3 marzo Coppia aperta, quasi spalancata
Officina 04
La storia grottesca di due coniugi ormai assuefatti e tediati dalla ripetitività delle loro certezze e automatismi.
Il marito immaturo, per giustificare le proprie scappatelle, propone alla moglie una scelta anticonformista, ossia quella di aprirsi a nuove esperienze extra coniugali. Egli però non si aspetta che lei lo prenda in parola.
9 marzo Lo Inferno
Livingston Teatro
Cosa rende l’Inferno tale? Il ripetersi della pena in un’eternità senza via d’uscita. Come quella che imprigiona gli anziani protagonisti, marito e moglie, condannati a riprodurre gli stessi gesti e a nutrirsi di ricordi per tollerare il presente.
Gioia, noia, disperazione, ribellione si dipanano attraverso flash back che rivelano una vita trascorsa insieme, forse felice, forse fallita. E la domanda ricorrente è “Chi ci ha rubato il tempo?”
18 marzo Odissea
MCF Belfiore danza
“L’uomo cantami, dea, l’eroe dal lungo viaggio”
Un lavoro dedicato all’impresa di Ulisse. Una narrazione che si dipana attraverso la danza, il teatro e la musica. La rappresentazione di un’antica storia ad opera di giovani interpreti, dai 16 ai 20 anni, dalle indubbie qualità artistiche.
23 marzo L’ascensore
Terra Vergine
Quattro donne vivono nello stesso condominio: una casalinga, una praticante in avvocatura, una tassista ed una ballerina. Moderne, sicure di sé, sempre di corsa, con poca voglia di guardarsi attorno e guardarsi dentro.
Un evento banale interrompe la loro routine: rimangono bloccate in ascensore. L’attesa è lunga. Cosa succede ai quattro personaggi quando sono costretti a fermarsi? Cosa c’è da indagare al di là della “zona di comfort”?
31 marzo The Jokerman
Gian Carlo Fantò
Cos’è la passione?
Jok la cerca tra le parole della Medeiros, della Merini, di Coelho; provoca Shakespeare, cita Macbeth, se la prende con Tracey Emin, strizza l’occhio a Molière. E racconta. Racconta storie d’amore, disincanti e follie. Non si fa mancare nemmeno i dubbi. Del resto Jok è un buffone, mica uno stupido.
Uno spettacolo che è un viaggio ironico e provocatorio, accompagnato da una straordinaria colonna sonora rigorosamente dal vivo.
20 aprile I Krumm Le cabaret Macabre
TAC tutta un’altra comicità
Cabarettisti, attori, improvvisatori, cantanti e ballerine. Tutti collocati all’interno di una cornice teatrale gotica. Tutti ospiti dell’antica famiglia Krumm che, da più di mille anni, gira l’Europa per soddisfare il suo strano appetito: la fame di artisti e intrattenitori.
L’esibizione degli ospiti si alterna a scene di quotidianità gotico-familiare, dove emergono in maniera esilarante relazioni, sospetti e macabri retroscena.
29 aprile Storie di sabbia e carbone
Ellissi Parallele
Due donne si trovano ad aspettare in una stazione. Una è un’italiana del secondo dopoguerra di ritorno dal Belgio, dove ha perso il marito nella miniera di Marcinelle; l’altra è una senegalese di oggi, alla ricerca del marito scomparso durante il viaggio verso l’Italia.
Incontrandosi danno voce alle mogli, alle madri, e alle figlie. Testimonianze reali e mondi sospesi su quel Mediterraneo, che ormai fa paura quanto l’abisso nero di una miniera.
Racconti, danza ed evoluzioni aeree raccontano naufragi e speranze di una storia senza tempo.
4 maggio Uomini sull’orlo di una crisi di nervi
Decima Arte
Quattro amici si riuniscono ogni lunedì per giocare a poker. Ciascuno di loro ha una storia matrimoniale differente: Vincenzo vive un lungo matrimonio, Gianni è sposato da sei mesi, Pino è separato ed ha un figlio, mentre Nicola è sposato da due anni, dopo essere passato attraverso diverse convivenze.
Durante la partita, fra isterismi e discussioni da bar dello sport, a Pino viene l’idea di telefonare ad una squillo, una certa Yvonne. Al suo arrivo la serata dei quattro cambierà registro…e anche Yvonne non sarà più lei!
12 maggio Era meglio andare al cinema
Tracataiz
Le disavventure tragicomiche di un “Ognuno” contemporaneo. Laureato in informatica, ha vissuto una storia d’amore segreto, ma tutt’altro che platonico, col suo pc. Si muove in un mondo dove tutto appare a portata di click, ma le opportunità della rete si rivelano trappole che lo proiettano in un turbinio di password, codici, numeri verdi, clausole invisibili, scimmie urlatrici, beffarde voci registrate, e centralinisti sadici che trasformano anche le azioni quotidiane più banali in vere odissee dai risvolti esilaranti.
20 maggio Girotondo
Artisti associati Paolo Trenta
Un gioco a rincorrersi che coinvolge i rappresentanti di tutte le classi sociali, senza distinzione.Diversi quadri, diversi dialoghi. Corteggiamenti grotteschi che mal celano l’unico obiettivo finale: l’atto sessuale. Un’amara critica all’impossibilità umana di amare, o meglio alle difficoltà che un amore puro implica nel realizzarsi.
27 maggio La fortuna con la F maiuscola
Compagnia teatro Masaniello
La commedia, scritta a quattro mani da Armando Curcio ed Eduardo De Filippo, è ambientata nella Napoli postbellica e racconta la miseria e l’arte di arrangiarsi, attraverso uno spaccato di vita familiare intriso di sberleffi, risate ed equivoci.
Giovanni Ruoppolo vive una vita di miseria con la moglie Cristina ed il loro figlio adottivo Erricuccio. Benché ferito ed amareggiato, non rinuncia mai alla lotta per affermare la propria dignità e si industria come può in mille iniziative, che il più delle volte falliscono.
Finalmente, un giorno, anche in casa Ruoppolo arriva la fortuna (con la effe maiuscola). Ma…
Apertura porte ore 19:15
Inizio spettacoli ore 20
Biglietto unico Euro 10,00 acquistabile on line (http://www.liveticket.it/qsettantasette)
o la sera stessa in cassa
Abbonamento 5 spettacoli a scelta Euro 45
in vendita online (http://www.liveticket.it/qsettantasette)
o presso
Spazio Q77 in corso Brescia 77, Torino
Ristorante Teatroria in corso Brescia 77, Torino
Libreria La Fenice in via Porta Palatina 2, Torino