6 ottobre 2018 Il Castello Villanova di Strambino (TO) sarà il terzo degli eventi della manifestazione itinerante Andar per Castelli 2018 – Cavalieri erranti in Amore.
IL PROGRAMMA DELL’EVENTO 6 oTToBRE 2018
Ore 16,45 – Ritrovo partecipanti
Ore 17,00 – Visita al Castello Villanova di Strambino
Ore 18,00 – Mostra <<Gigli e Rose: l’accoglienza e l’amore>>
La simbologia dei fiori nell’arte quattrocentesca reinterpretata oggi.
Curatrice della Mostra: D.ssa Donatella Taverna
La relazione video registrata sulla mostra d’Arte ‘I Gigli e le Rose: l’accoglienza e l’amore’ visitabile i sabati e le domeniche corrispondenti agli eventi dalle 14 alle 16 nella Pinacoteca Raissa Gorbaciova di Torre Canavese a pochissimi chilometri dai castelli della manifestazione. La mostra allestita in collaborazione con la Collezione Pittori per la Pace è arricchita con alcune opere della collezione. Con l’occasione si potrà visitare anche l’esposizione en plein-air. L’ingresso è libero.
Ore 18,30 – Intervento della Dott.ssa Taverna con tema:
<<Cavalieri erranti in Amore nel Castello Villanova di Strambino>>
Ore 19,00 – Presentazione del libro ‘Leonora e Gualfredo, una storia d’Amore‘
Ore 19,30 – Aperitivo Fin’Amor
a seguire Cena a buffet €. 30 a persona
- Acciughe al verde
- Antipasto piemontese
- Peperoni in Bagna Caöda
- Tomini con composta di cipolle
- Plin robiola e noci al canepestum
- Crostata di Mele
- Erbaluce fermo DOCG di Cieck
- Acqua
Ore 21,00 –Spettacolo teatrale della compagnia “Sorrisi alla Ribalta” di Montalenghe (TO), accompagnato dal gruppo musicale occitano “I musicanti di Halanvà”
Informazioni sullo svolgimento
Non è possibile accedere solo in parte all’evento poiché è stato studiato per essere un tutt’uno armonico eccezion fatta per i titolari di impresa commerciale che possono prenotare dall’aperitivo in poi specificando bene l’ora d’arrivo.
Non ci sono costi d’ingresso e la cena ha un costo di €. 30. Il pagamento della cena verrà richiesto all’ingresso.
Prenotazione obbligatoria entro il 4 ottobre 2018
Tel. 339 4479683 oppure scrivere mail a presidenza@natipersorridere.org
IL CASTELLO villanova DI strambino
6 ottobre 2018, una data da segnare in agenda!
Il Castello Villanova è una dimora gentilizia un tempo appartenente ai conti di San Martino e da questi era stato fatto costruire nel XVII secolo.
Le decorazioni interne risalgono al 1700 ed ha affreschi che decorano il prospetto esterno affacciato su un parco con alberi ad alto fusto.
Nella seconda metà del 1800, la Contessa Belletrutte di San Biagio, nata San Martino, lo lascia in eredità a Don Bosco che, avendo bisogno di denaro per le sue missioni, lo vende al Marchese Scaranti di Villanova, bisavolo della Contessa Alessandra De La Tour, attuale proprietaria.
Il Castello Villanova fa parte di un complesso di più castelli di epoche diverse che si erge su una collina nel centro dell’abitato di Strambino.
Il primo è il Castello ‘Arduinico’, databile intorno al secolo XI, di proprietà dei San Martino dei Conti Canavesani, di cui rimangono imponenti rovine che ancora rendono chiara la pianta rettangolare e la ricchezza degli interni dotati di molti camini e di soffitti a cassettone.
Questo castello è menzionato in atti ufficiali del 1161 come importante rocca difensiva dagli attacchi del Comune di Vercelli e per tutto il 1300 fu teatro delle lotte intestine tra i Signori del luogo, i Conti del Canavese, i San Martino ed i Valperga.
Nell’agosto del 1386, a seguito della rivolta di popolo contro l’aristocrazia, il castello viene assaltato dai Tuchini subendo danni e devastazioni gravi a tal punto da indurre i proprietari a costruire un nuovo edificio lasciando l’antico castello arduinico all’abbandono.
Questo secondo Castello viene edificato a sud del vecchio castello da cui è diviso da una corte interna acciottolata ed è definito ‘Gotico’ per via del richiamo a tale stile dovuto alla decorazione delle porte e delle finestre e ad una fascia in cotto che corre a metà altezza sulla facciata meridionale.
E’ un edificio molto bello e ricco ed è stato testimone di molta storia locale fino al XVII secolo epoca in cui i Conti di San Martino decisero l’edificazione di altri corpi di fabbrica a sud dei castelli medioevali.
Queste ville residenziali sorgono su preesistenti opere difensive degli antichi castelli poggiandosi su possenti muraglioni di cinta fortificati ed inglobano parchi e giardini. La datazione degli edifici è confermata dalla decorazione di una finestra del corpo centrale che riporta la data 1687.
Vi ricordo la data: 6 ottobre 2017 dalle 16,30 in poi… prenotate il prima possibile la Vostra partecipazione!
Se arrivate da lontano e volete soggiornare in loco anche la domenica potete valutare le nostre proposte turistiche accedendo a questo link