Fabiola Gianotti è da oggi il nuovo Direttore Generale del C.E.R.N. (Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire) di Ginevra, come non complimentarsi con Lei e come non essere fieri del fatto che l’Italia, tanto spesso denigrata e vituperata, le abbia dato i natali.
Non è la prima volta che un italiano siede su quella seggiola; prima di Lei, Stefano Rubbia e Luciano Maiani ma è in assoluto la prima volta di una donna e anche per questo La ringraziamo.
Il mio non è solo un entusiasmo patriottico ma credo che questa nomina sia il riconoscimento dei meriti di una grande mente scientifica che ha saputo far fare un enorme passo in avanti a tutta l’umanità.
Il più delle volte lo scetticismo degli scienziati ci irrita perché sappiamo che molte delle verità in cui crediamo non sono ancora ‘state scoperte’ dalla scienza ciò nonostante , crediamo fermamente che ogni passo avanti della scienza sia un passo avanti verso la conoscenza dei meccanismi in cui crediamo e che i nostri scienziati negano perché non ancora conosciuti.
In quest’ottica se c’è una materia di studio veramente affascinante quella è la fisica delle particelle detta anche fisica delle alte energie che è la fisica dell’infinitamente piccolo ed è strettamente in correlazione con la fisica dell’infinitamente grande, la cosmologia.
Anche solo in quanto appena scritto torna il ‘ Come in alto così in basso’ di antica e pur sempre attuale memoria. Noi crediamo che tutto sia energia ma, per dimostrarlo scientificamente, occorreva trovare il sistema di dimostrare come l’energia potesse assumere una massa per divenire materia ed il famoso ‘bosone di Higgs’ proprio a questo doveva servire!
La storia per arrivarci è stata lunga:
- IV secolo a.c. – Leucippo, Democrito ed Epicuro, filosofi dell’antica Grecia, studiano la dottrina filosofica dell’atomismo che nasce dall’idea che la materia sia composta da particelle elementari;
- XVII secolo – Isaac Newton, il padre della meccanica classica è convinto che la materia sia composta da particelle;
- 1802 – John Dalton afferma che la materia è composta da atomi e nel 1803 cercò di descrivere l’atomo basandosi su due delle tre leggi fondamentali della chimica;
- 1869 – Dimitri Ivanovic Mendeleev, illustre chimico russo, elbora la prima tavola degli elementi che avvalora la tesi atomica;
- 1906 – Joseph John Thomson riceve il Nobel per la fisica per aver scoperto prima particella sub atomica: l’elettrone stabilendo che gli atomi erano composti da protoni massicci ed elettroni leggeri;
- 1907 – Ernest Rutherford, scoprì l’esistenza del nucleo atomico e, lavorando con Niels Bohr, avanzò l’ipotesi dell’esistenza di particelle neutre (i neutroni) nel nucleo dell’atomo;
- da questa storia prende l’avvio della fisica dei quanti che ha permeato tutto il XX° secolo ed è giunta fin qui.
Grazie al lavoro ed alla dedizione di Fabiola Gianotti è stata provata l’esistenza del bosone di
Higgs e questo permetterà di avanzare negli studi in modo da giungere, un giorno, a definire che quanto creduto dagli antichi filosofi possa essere dimostrato ‘scientificamente’ spiegando così tutte le cose che crediamo vere ma che non possiamo ancora dimostrare.
Ogni passo avanti della scienza, è un passo avanti verso la riconferma di ciò che già nei secoli arcaici, prima dell’avvento di Cristo, era sostenuto in varie parti del mondo e che ci è stato tramandato di generazione in generazione.
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