Andar per Castelli 2017 è un evento itinerante organizzato e promosso dall’Associazione Culturale ‘Nati per Sorridere’ e si svolgerà nei mesi di settembre e ottobre 2017 in quattro bellissimi Castelli del Canavese.
Andar per Castelli 2017 – Il Tema
Trovatori e Amor Cortese è il tema della manifestazione ed è stato scelto perché da l’opportunità di poter parlare di un movimento molto particolare del Medio Evo che fonda le sue radici in sentimenti ed aspirazioni dei più alti livelli raggiungibili dall’essere umano.
Oltre a questo, è anche una corrente poetica in cui largo spazio è lasciato alle donne che hanno così l’opportunità di esprimere tutta la loro arte in piena libertà; un movimento in cui le donne possono essere sia colei che diviene musa ed ispiratrice del suo trovatore, sia divenire esse stesse trobairitz e, non a caso, questa è la prima corrente poetica in cui le donne hanno potuto comporre musica profana.
I Trovatori cantano le doti delle loro ‘Signore’. Il loro è un amore delicato e gentile che ben poco a che che vedere con l’amore rude e grezzo del mero atto sessuale. L’Amore dei Trovatori è un sentimento che supera l’aspetto fisico e privilegia quello emozional spirituale; è un amore in grado di elevare l’animo umano fino a cogliere la pura essenza del sentimento che diviene così mezzo di crescita e di evoluzione personale.
ANDAR PER CASTELLI 2017 – gli appuntamenti
Gli appuntamenti della manifestazione si svolgeranno in quattro splendidi Castelli del Canavese:
- il 16 settembre Castello di Moncrivello
- il 30 settembre Castelfiorito di Candia Canavese
- il 14 ottobre Castello di San Giorgio Canavese
- il 27 ottobre Castello di Pavone Canavese
ANDAR PER CASTELLI 2017 – LA MOSTRA
In ogni tappa dell’ Andar per Castelli 2017 sarà possibile, grazie alla collaborazione con l’Associazione Incisione e disegno ‘Senso del Segno’ di Torino, visitare una mostra di opere che si ispirano al tema principale scelto per quest’anno.
Gli artisti faranno loro l’epopea dei Trovatori e dell’Amor Cortese e, grazie al loro innato intuito ed alla loro genialità, tramite le loro opere, ci faranno cogliere sfaccettature e punti di vista che doneranno ricchezza d’interpretazione e bellezza ai visitatori.
ANDAR PER CASTELLI 2017 – Eudocia
La D.sa Donatella Taverna, Antropologa e fine scrittrice, ha effettuato gli studi sui passaggi dei Trovatori in Canavese dando realtà alla manifestazione.
È appassionata nella sua opera ed ha scritto un libro su una figura femminile dell’epoca dei Trovatori e LE chiediamo di darcene qualche ragguaglio:
La vicenda di Eudocia Comnena (1160-1203), principessa bizantina sposata in Occidente, nelle bellissime terre dell’Occitania, dove rinascono le fate, è in partenza una vicenda dolorosa: ripudiata dal sovrano che doveva sposare, derubata della sua dote, scacciata, poi, almeno secondo la leggenda, accolta da un gentil cavaliere che se ne innamora e la sposa.
La sua vita in realtà fu un po’ diversa, ma attraversò la felice età dei trovatori provenzali, e poi la tragedia della crociata contro gli Albigesi, uno dei periodi più interessanti e ricchi di fermento in ogni campo di tutta la storia occidentale.
Infatti fu stilato un contratto di nozze nel 1174 con Alfonso d’Aragona, o forse con il fratello di lui Raimondo Berengario di Provenza.
Un lungo viaggio portò la sposa ad attraversare da Est a Ovest il Mediterraneo, toccando il suolo d’Italia almeno a Pisa, ma certo tagliando fuori Venezia e Genova. Respinta al suo arrivo dal promesso sposo, cui il matrimonio politicamente non conveniva più, fu infine accasata nel 1181 con Guglielmo di Montpellier , ma anche questo legame durò poco.
Dopo cinque anni Eudocia fu ripudiata e chiusa in convento. Quei cinque anni conobbero però la vivacità culturale di una corte animata dai trovatori e dai filosofi, cristiani e musulmani, e di una capitale che ospitava una delle più prestigiose università di Francia.
La leggenda popolare descrisse Eudocia come una regina di Saba, attorniata da splendore e tesori. Intorno a lei, nella vicenda si affacciano altre figure femminili piene di fascino, da Eleonora d’Aquitania alla Damsel di Cipro , da Garsenda di Provenza a Azalais moglie di en Barral, da Maria di Montpellier alla misteriosa Rupenide moglie di Isacco Comneno…
Nei suoi interventi durante gli eventi, la D.sa Taverna condividerà con i presenti molte notizie storiche sui quattro Castelli e sui percorsi in Canavese dei Trovatori e delle Dame loro ispiratrici ma ci racconterà anche bellissime Leggende che ancora oggi permeano il nostro immaginario collettivo ed individuale.
ANDAR PER CASTELLI 2017 – Eno-gastronomia
Il Canavese è terra molto ricca di prodotti di eccellenza che si potranno gustare durante le cene allestite nei quattro Castelli.
Sono cene in piedi ma chiamarle buffet è veramente restrittivo!
Gli alimenti sapientemente miscelati in succulenti piatti saranno scelti con la massima cura e si privilegeranno quelli coltivati o prodotti con metodi naturali, il più possibile a Km 0 e verranno preparati con i metodi tradizionali.
L’Associazione Strada Reale dei Vini Torinesi, che ha lo scopo di promuovere i territori vitati della Provincia di Torino, collabora alla manifestazione in tutti i suoi aspetti ma è indubitabile che il Vino è la punta di diamante di un territorio vocato dai più remoti tempo all’allevamento della vite e, non a caso, proprio nel 2017 ci saranno grandi festeggiamenti sia per l’Erbaluce di Casuso, sia per il Nebbiolo di Carema.
ANDAR PER CASTELLI 2017 – lo spettacolo
Lo spettacolo con titolo ‘Ove si narra di Dame e Cavalieri’ sarà portato in scena dalla storica ed apprezzatissima Compagnia Teatrale ‘Lo Zodiaco’ di Caluso che ci farà rivivere fatti e misfatti dell’epoca dei Trovatori.
Il testo dello spettacolo è stato scritto da Francesca Siragusa che ha anche seguito la sceneggiatura, la regia è di Annalisa Baratto e l’organizzazione di Simona Salvetti.
Sarà uno spettacolo coinvolgente ed emozionante reso superlativo dalla bravura di tutti gli attori della Compagnia Lo Zodiaco che, da più di quarant’anni, opera per mantenere vivo lo spirito e la cultura del Piemonte più autentico.
Per rimanere aggiornati seguite il sito e le pagine Social dell’evento
Se deciderete di partecipare fermandovi a dormire in zona troverete interessanti proposte turistiche