A 48 ore dall’inizio delle gare per la Finale 2016 della Coppa delle Regioni AIQH intervistiamo Cristina Fiscella che da mesi, insieme alla Show Manager ed al suo staff, sta lavorando all’organizzazione dell’evento.
Le gare, che si disputeranno nell’arena del Centro Ippico La Peschiera Q. H. di Frazione Molliette a Caluso (TO) a partire da Venerdì 21 ottobre, promettono di essere molto interessanti per i concorrenti ma anche per il pubblico che vorrà assistervi.
Tra le discipline che si potranno ammirare ci sarà il Reining che è il più conosciuto e le Western Performance seguite quasi esclusivamente dagli amanti dell’equitazione americana quindi chiediamo a Cristina Fiscella di raccontarci cosa siano:
“Tutte le discipline della Monta Western derivano dalla monta da lavoro dei cow-boy americani che lavoravano nei ranch con il bestiame a livello pratico utilizzando i cavalli per il loro lavoro quotidiano. Possiamo dire che la Monta western racchiude varie discipline che ripetono e ricordano proprio questo lavoro mente le discipline di Performance sono un’ulteriore evoluzione che nasce dalla volontà di mettere a frutto il rapporto esclusivo con il proprio cavallo in un tipo di monta che dona piacere e serenità ad entrambi quindi si va a ricercare un alto grado di preparazione, un alto grado di difficoltà ed il cavallo deve sempre sembrare piacevole da montare e in sintonia con il proprio cavaliere. Si supera quindi lo stereotipo della monta da lavoro per raggiungere la monta per puro diletto.”
Nelle varie interviste già rilasciate Lei ha largamente spiegato come sia orgogliosa di poter ospitare questa Finale 2016 della Coppa delle Regioni AIQH e di tutto il lavoro Lei ed il suo staff avete fatto per organizzare tutto al meglio quindi vorrei chiederLe quale sia il traguardo più alto che si pone con l’organizzazione di questa Finale:
“La mia più intima speranza è di essere riuscita a dare ai nostri concorrenti la possibilità di gareggiare in uno show al alto livello sia qualitativo, per quanto concerne giudici, organizzazione e premi in modo da poterci avvicinare agli standard previsti dall’ American Quarter Horse Association, o al livello di altri Paesi esteri che lavorano già molto bene, Vorremmo far tornare la voglia ai concorrenti italiani di alto livello di gareggiare anche in Italia”.
E per il futuro che cosa spera?
“Spero che in futuro si possa coinvolgere nuove scuderie e riprendere la collaborazione con i trainer storici del circuito per far sì che sempre più amazzoni e cavalieri che amano l’equitazione americana si appassionino anche al mondo delle gare facendo crescere il numero degli iscritti ai nostri show. Aumentare il numero dei partecipanti e far crescere la qualità sono basi necessarie per poter gettare un ponte con le varie realtà d’oltralpe con le quali è auspicabile una collaborazione senza dimenticare che sarebbe veramente splendido riuscire a diventare attrattivi anche per i concorrenti stranieri che, finalmente, troverebbero ottimi stimoli per iscriversi alle nostre gare offendo loro anche l’opportunità di conoscere ed apprezzare la piacevolezza della nostra ospitalità e delle eccellenze italiane”.
Ringraziamo Cristina Fiscella per averci voluto dedicare un po’ del suo tempo nonostante in questi giorni sia comprensibilmente piena di impegni e, mentre Lei si allontana con passo deciso, ci viene di pensare che vista la professionalità, l’abnegazione e la determinazione con cui ha lavorato negli ultimi anni che l’hanno portata ad avere grandi vittorie ed altrettanto grandi soddisfazioni, sarà sicuramente in grado di perseguire i suoi scopi e di raggiungere i traguardi importanti che si è posta per il futuro.
Ecco il Link per il sito di Cristina Fiscella