‘ Alla ricerca della Felicita ‘ – 16 ottobre a San Giorgio
Dal Canavese a Roma
Bene e male si alternano ma vince il bene!
Domenica 16 ottobre, dalle 15,30 Beniamino continuerà il suo viaggio ‘ Alla ricerca della Felicita ‘ a San Giorgio Canavese, luogo ricco di storia e di tradizioni.
In questo pomeriggio di visita, San Giorgio offrirà ai visitatori che accompagneranno il nostro protagonista, l’opportunità di conoscere molto della sua lunga storia e delle sue grandi tradizioni. Non a caso, proprio qui, c’è il Museo ‘Nòssi Ràis” che, il 2 maggio di quest’anno, ha riaperto dopo un periodo di chiusura per effettuare lavori che l’hanno reso un museo multimediale in cui i giovani possano trovare, con i mezze a loro più affini, le tracce delle ‘loro radici’ ma possano anche, da queste, ripartire per un viaggio unico che li porti a divenire protagonisti del loro tempo esattamente come fece Antonio Michela Zucco quando divenne protagonista dei suoi tempi.
Ecco, dalle parole di Davide Motto, direttore artistico dell’evento, il programma:
“Qui accaddero i tragici fatti della Iena di San Giorgio, al secolo Giorgio Orsolano; qui un castello meraviglioso ricco d’arte e di storia; da qui partì Antonio Michela Zucco alla conquista di Roma con la sua “Macchina Michela” la tastiera per stenotipia ancora oggi utilizzata per registrare le sedute parlamentari. Un altro angolo di Canavese che il nostro Beniamino potrà portare con sè nella sua personale ricerca della felicità. ”.
Quella della Iena di San Giorgio è una storia che pare stridere un po’ con la ricerca della Felicita in quanto è una storia orrenda di malvagità che, solo a raccontarla mette i brividi e, proprio per questo, non la racconterò ma la prenderò a spunto per poter dire che, questa storia, esattamente come quella della Cianciulli, la saponificatrice di Correggio, sono la chiara rappresentazione del male.
La figura della Iena di San Giorgio, Giorgio Orsolano, desta ancora, nonostante siano passati moltissimi anni, moltissima curiosità e, proprio per questo, Andry Verga ha girato un film per raccontarne la storia. Questo il trailer:
Nelle tappe precedenti abbiamo parlato d’amore, quindi di bene, ma come si può distinguere il bene se non conosciamo il male?… Sarebbe come voler parlare del buio senza aver mai visto la luce!
Proprio in quest’ottica, il nostro Beniamino conoscerà anche questa vicenda che, nella sua crudezza, gli permetterà di avvicinarsi ancor più alla fine del suo viaggio con la coscienza che la ricerca della Felicita, a volte, passa anche per strade molto impervie e faticose da percorrere su cui è possibile inciampare in ostacoli imprevisti che vanno superati.
San Giorgio ha in sé luoghi incantevoli in cui le capacità dell’uomo e la bellezza della natura offrono spazi di crescita e di evoluzione mirabili; uno di questi è l’antico Castello che si erge fiero sulla collina e che, circondato dal suo bellissimo e rigoglioso parco, permetterà a Beniamino ed agli altri visitatori di ritornare con animo sereno alla loro personale ricerca della Felicita.