Mamme di corsa… Educazione e Rispetto
In spiaggia tutti vogliamo riposare, non sentire schiamazzi e bimbi che urlano…abbiamo avuto un anno pesante, siamo nevrotici e intolleranti, vorremmo avere il nulla intorno a noi. Beh, non è possibile! Almeno che non andiamo su un’isola sperduta a meditare sul senso della vita…
Confesso: anch’io, prima di diventare mamma, non sopportavo le urla e i capricci dei bambini o le mamme che li rincorrevano per la spiaggia (qualcuno sostiene che sono intollerante, ma una cosa che proprio non sopporto è la maleducazione sia nei bambini sia, soprattutto, negli adulti). Mi sono sempre detta sono bambini è giusto che anche loro si divertano, ma ciò non vuol dire che bisogna sfociare nella maleducazione!
Ovviamente non possiamo tenere i bambini seduti tutto il tempo, però possiamo certamente educarli a essere rispettosi del prossimo, non dimentichiamoci di dare il buon esempio!
I bambini sono lo specchio della famiglia in cui vivono (e questo ve lo dico da insegnante, non da mamma!).
Ho sempre giurato a me stessa che mio figlio non sarebbe stato un maleducato in nessun luogo, anche se ha solo due anni e mezzo, continuamente, lo riprendo affinché impari l’educazione e il rispetto verso gli altri e se stesso. Siccome ritengo, e ne sono una forte sostenitrice, che
“la tua libertà finisce nel momento stesso in cui ledi la mia libertà”
ho stilato un galateo per la spiaggia (lo so vi starete dicendo che scocciatura, anche in ferie ho delle regole, ebbene sì!) :
– evitiamo di chiamare o rimproverare ad alta voce i nostri bimbi e alziamoci senza disturbare il vicino.
– non facciamoli correre sugli asciugamani altrui, le battaglie a secchiate d’acqua si fanno a riva, senza schizzare gli altri… e a pallone si gioca nelle aree dedicate (se ci sono).
– evitiamo pallonate in faccia alla gente o peggio ancora palline da tennis direttamente in testa al nostro vicino di sdraio
– evitiamo che i loro schiamazzi disturbino gli altri o che si mettano a lanciare sassolini in acqua mentre qualcuno sta nuotando, trasformandosi in piccoli teppisti.
– insegniamogli a lasciare la spiaggia pulita e a rimettere a posto i giochi utilizzati.
Ovviamente loro sono piccoli e non se ne rendono conto, ma noi sì quindi cerchiamo di non lasciare i nostri figli allo stato brado, anche se un po’ di relax spetterebbe anche a noi!
E per gli adulti, anche se tutti dovremmo conoscere le buone maniere valide in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, è bene ripassarle ogni tanto
– evitiamo effusioni troppo sexy e/o osé, non sono una puritana (anzi, tutt’altro!) ma un po’ di decoro non guasta.
– rispettiamo l’ambiente, i rifiuti gettiamoli negli appositi cestini.
– non buttiamo mozziconi di sigaretta per terra nascondendoli con il piede sotto la sabbia (i nostri figli giocando li ritrovano!)
Potrei continuare all’infinito, ma spero non ce ne sia bisogno!
Voi cosa ne pensate? Cosa vi dà fastidio?
Fateci sapere la Vostra esperienza con i bimbi e il mare commentando l’articolo!
Associazione Mamme di corsa – Siamo appena nati ma già pieni d’idee e buoni propositi.
Vi aspetto ogni Martedì per confrontarmi con voi e le vostre idee.
Scrivetemi a: associazionemammedicorsa@gmail.com per scambi d’idee e opinioni tra genitori e per darsi una mano nella soluzione dei problemi organizzativi.