8 marzo 2015: Festa della donna, gli auguri della Presidente dell’Associazione Casalinghe d’Europa Alessandra Caradonna.
“Amiche mie, anche quest’anno non sono mancate le polemiche sulla mercificazione di una ricorrenza nata da ben altra motivazione che nulla ha a che vedere con il commercio di cioccolatini e mimose ma non voglio entrare in questo argomento poichè per noi Casalinghe d’Europa è da sempre chiaro che la Festa della donna è un momento importante per ritrovarci e per fare il punto della situazione.
La nostra Associazione nata molti decenni or sono per difendere il ruolo delle casalinghe è oggi più che mai attiva nel ribadire il ruolo cruciale delle donne che scelgono di spendere il loro tempo ed il loro amore nella conduzione della casa e della famiglia, che siano lavoratrici o no.
In questo 8 marzo vorrei fortemente ribadire la necessità di portare la donna a ricoprire a pieno titolo il ruolo che le spetta di diritto nella società per giungere ad una effettiva parità di genere.
Essere ‘alla pari’ non significa sicuramente che le donne, per affermare il loro diritto a far parte della società debbano snaturarsi e perdere le loro specifiche attitudini e propensioni emulando atteggiamenti ed assumendo ragionamenti del mondo maschile diventando ‘donne con le palle’.
Le donne non hanno certo bisogno di farsi crescere attributi maschili, hanno solo la necessità che vengano loro riconosciute capacità e propensioni dell’essere femminile.
Ciò che abbiamo in mente non è una guerra fra generi ma una collaborazione costruttiva ed edificante in cui ognuno possa essere se stesso apportando il proprio sentire e le proprie capacità per creare, insieme, un plus valore che, purtroppo, ancor oggi viene sottostimato.
Se l’uomo e la donna sono diversi ci sarà pure un perché! Se guardiamo attentamente il simbolo del Tao ci rendiamo subito conto che lo jin e lo yang non potrebbero vivere uno senza l’altro poichè la giusta armonia è data proprio dal loro bilanciamento in un giusto equilibrio difficilissimo da raggiungere e soprattutto da mantenere visto che la vita è continuo movimento.
Ogni essere umano ha in se doti e caratteristiche maschili e femminili sono solo le proporzioni ad essere diverse ma se dentro di noi raggiungiamo un equilibrio tra le une e le altre allora possiamo vivere in armonia con noi stessi.
Parimenti deve capitare nella famiglia prima e nella società dove jin e yang, maschile e femminile, devono giungere ad un equilibrio tale da garantire il giusto bilanciamento tra le peculiarità dei generi donando a tutti visioni e risultati più in sintonia con l’essere umano.
Care Donne, ed il gioco di parole con il mio cognome è più che mai simpatico, in questo giorno dedicato a tutte noi, il mio augurio è che si riesca presto a trovare questo equilibrio che ci permetterà di vivere tutti meglio.
In qualità di Presidente, vi assicuro che l’Associazione Casalinghe d’Europa si adoprerà con tutte le sue forze affinché il ruolo delle donne assuma sempre più il posto che gli spetta di diritto e che solo può garantire una vita serena ed una società più a misura di essere umano.
Auguri!”
Mi unisco agli auguri consapevole di quanto l’equilibrio tra il maschile e il femminile in noi e fuori di noi sia un processo in continuo divenire …. le cui tappe di volta in volta ci aprono ad un amore più grande ….