#graziepresidente: ora il paracadute non c’è più!

#graziepresidente è il messaggio twitter del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per il dimissionario Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. (se volete saperne di più potete leggere uno dei vari articoli come quello di Repubblica.it o del quotidiano che preferite).

Firmate le dimissioni, questa volta irrevocabili, il Presidente Napolitano ha lasciato il Quirinale per tornare alla sua residenza privata nel quartiere Monti di Roma dove è stato accolto con affetto e dove, finalmente, potrà riposarsi un po’ dopo tutto il tempo che ha dedicato allo Stato Italiano ed ai suoi Cittadini.

Giorgio-Napolitano_presidente

#graziepresidente lo diciamo anche noi ed il nostro ringraziamento va soprattutto al sacrificio, all’impegno ed al coraggio dimostrato nell’ accettare una rielezione in un momento tanto difficile e confusionario, in cui le forze politiche in campo non hanno saputo trovare un nuovo Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Camera, Laura Boldrini, dovrà ora fissare le date per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica che dev’essere effettuata nei prossimi 15 giorni. Per questo periodo di transizione sarà il Presidente del Senato, Pietro Grasso, che si è già insediato al Quirinale, a dover sostituire il Presidente Napolitano.

#graziepresidente ma, ora, il paracadute non c’è più!

Già, se neppure questa volta il Parlamento in seduta congiunta riuscisse ad eleggere un Presidente? Ora le dimissioni sono irrevocabili e non si può tornare indietro!

Anche se dall’aprile 2013, data della rielezione del Presidente Napolitano, molti Deputati e Senatori hanno migrato verso altri schieramenti, rimane comunque il fatto innegabile che il ‘gioco a tre’ ricomincia.

Per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica, dalla quarta votazione in poi, servono 505 voti che il Partito Democratico non ha e, quindi, si dovrà trovare un nome che possa mediare tra ciò che vogliono gli uni o gli altri.

Ma perché occorre mediare? Quali segrete doti deve avere un candidato che può star bene all’una o all’altra parte politica? Questa è la domanda che i Cittadini si stanno ponendo e che, purtroppo, non avrà risposta.

Bandiera_ItalianaAll’Italia serve un Presidente della Repubblica che sia garante della giustezza, dell’equilibrio e della Costituzionalità delle decisioni che il Parlamento prenderà; fermo restando quanto espresso perché proporre nomi che vadano bene per una parte ma siano invisi alle altre?

Il Presidente della Repubblica dovrebbe essere al di sopra e al di là delle parti politiche, dovrebbe impegnarsi per tutta l’Italia e dovrebbe essere figura di riferimento per tutti gli Italiani; dovrebbe avere in sé i grandi valori di onestà, integrità, lungimiranza e amor di Patria che soli possono garantire il tener fede agli alti valori espressi nella nostra Costituzione.

Qualcuno ha proposto di eleggere un uomo di cultura che sia fuori dagli schieramenti politici e, forse, questa potrebbe essere la via giusta.

#graziepresidente, grazie per i suoi tanti sorrisi con cui ha reso meno dolorosi i bruttissimi momenti che ha dovuto affrontare nei suoi nove lunghi anni di mandato e, nel ringraziarLa, Le auguriamo di poter continuare ad aiutarci nella sua funzione di Senatore a vita.

 

 

facebooktwittergoogle_pluspinterestlinkedinby feather
facebooktwittergoogle_pluslinkedinrssyoutubeby feather

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *