Il Liberty a tavola è la Mostra di oggettistica da collezione per la tavola e per il servizio da salotto, con esempi di realizzazione italiana, francese e mitteleuropea, databile tra la fine dell’Ottocento e gli anni Venti del Novecento, presentata dalla Fondazione Arte Nova in Romano Canavese (To), inaugurata il 9 aprile e visibile fino al 9 luglio.
Sono visibili più di un centinaio di oggetti rari e curiosi, un salotto di Louis Majorelle, alcuni tavolini di Émile Gallé, e la sala da pranzo di Eugenio Quarti presentata nella famosa Esposizione internazionale d’arte decorativa moderna di Torino del 1902, quale esempio di arredamento moderno.
Il Liberty a tavola parte da uno studio di carattere scientifico botanico-florovivaistico che prende in considerazione la rappresentazione della natura e la vede trasformarsi nella stilizzazione artistica floreale che invade il mondo occidentale con lo stile “à la mode”, contagiando architettura, arredamento e stile di vita.
L’oggettistica proposta è realizzata con materiali diversi, quali peltro, argento, rame, ottone, ceramica, porcellana, vetro. Talvolta è creata da artisti e artigiani, in altri casi dai primi “designers” per essere prodotta industrialmente grazie alla modernizzazione delle fabbriche.
Non mancano le ceramiche di Sarreguemines o la porcellana di Limoges, splendidi oggetti in peltro e cristallo della WMF, Kayserzinn, Juventa, i dettagli sublimi dell’oggettistica in lega d’argento firmata Gallia, i fiori stilizzati della casa olandese Société Céramique Maestricht, piattini a forma fiore di Delphin Massier o centri tavola in ceramica iridescente di Clément Massier.
Alcuni ricami originali di tovagliato d’epoca, accompagnati dai suggerimenti forniti dall’ambita rivista femminile “Journal des Ouvrages de Dames” , creano il giusto ambiente per l’atteso momento conviviale.
Infine, una serie di Menu floreali, tipicamente francesi, che introducono il visitatore in un’atmosfera elegante e delicata: abbondanze di fiori e colpi di frusta sono utilizzati come mezzo di diffusione per presentare piatti raffinati o d’uso quotidiano che facevano parte del “gusto” e della modernità del primo ‘900.
La mostra è un progetto istituzionale della Fondazione Arte Nova, realizzata per la diffusione della cultura del ‘900 storico. L’allestimento fa parte del progetto ‘900 Carnet Canavese, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo.
Conversazioni sul Liberty
Un’ esclusiva opportunità per visitare la Mostra “Il Liberty a tavola” accompagnati da ospiti d’eccezione
Nei tre mesi di apertura della Mostra “Il Liberty a tavola” si approfondiranno vari aspetti dell’arte decorativa del primo ‘900. Alcuni esperti con competenze differenti ci aiuteranno a comprendere la bellezza del Liberty e dell’Art Nouveau con delle conversazioni sul tema dell’oggettistica per la tavola, nelle sale dell’esposizione e direttamente con il pubblico.
Il nuovo presidente FAN, Livio Berruti, aprirà una conversazione sulle Olimpiadi nel periodo Liberty.
MAGGIO
Sabato 14 maggio ore 15,30 – ANDREA SPEZIALI “Art Nouveau, stile di bellezza ed eleganza”
Andrea Speziali, giovane e poliedrico studioso di Art Nouveau, dopo il dottorato all’ Accademia di Belle Arti a Urbino, è stato ideatore di numerosi progetti dedicati alla riscoperta del primo ‘900 italiano, tra cui il portale “Italia liberty”. Ha pubblicato diversi volumi sulle architetture Liberty in Romagna. Ci parlerà di “Art Nouveau, stile di bellezza ed eleganza”.
GIUGNO
Sabato 11 giugno ore 17.00 – LIVIO BERRUTI E CLAUDIO GREGORI “Le Olimpiadi nel periodo Liberty”
Livio Berruti, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Roma nel 1960 nei 200 metri piani, dottore in chimica e Presidente della Fondazione Arte Nova. La sua carriera sportiva ricca di successi internazionali si conclude con la partecipazione alle Olimpiadi di Città del Messico nel 1968. Di fronte al materialismo consumista d’oggi i suoi parametri valutativi continuano ad essere “bellezza ed armonia”.
Claudio Gregori, giornalista, dal 1986 è inviato della Gazzetta dello Sport. In precedenza ha lavorato per Il Tempo, Il Messaggero e Il Giornale. Tra gli eventi sportivi che ha seguito nel corso della carriera: 23 Giri d’Italia, 3 Tour de France, 12 Olimpiadi, 5 Mondiali di calcio, 10 di nuoto, 2 di scherma e il Motomondiale.Tra i suoi libri: Luigi Ganna. Il romanzo del primo vincitore del Giro D’Italia del 1909 (Vallardi, 2009), Livio Berruti. Il romanzo di un campione e del suo tempo (Vallardi, 2009)
Sabato 18 giugno ore 15,30 – PAOLA GULLINO “Anemoni, tulipani, iris…I Fiori del Liberty”
Paola Gullino è agronoma paesaggista, collabora con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali ed Alimentari dell’Università degli Studi di Torino su tematiche legate al paesaggio ed al giardino storico. Sta lavorando con passione sul legame tra i caratteri botanici e la rappresentazione artistica nell’oggettistica del Liberty floreale. Ci anticiperà curiosità su “Anemoni, tulipani, iris…I Fiori del Liberty”
Sabato 25 giugno ore 15,30 – GIUSEPPE GEDA “Chimica preziosa: dal vetro alle leghe in metallo nel periodo Liberty”.
Giuseppe Geda, Consigliere del Consiglio Nazionale dei Chimici, docente in corsi riguardanti varie aree tematiche, dalla tutela dell’ambiente alla sicurezza in campo alimentare, parlerà della magica arte chimica nei materiali usati per l’oggettistica nel primo ‘900: “Chimica preziosa: dal vetro alle leghe in metallo nel periodo Liberty”.
LUGLIO
Mercoledì 6 luglio ore15,30 – GIOVANNI CORDERO ” LIBERTY: le radici della POP ART”
Giovanni Cordero, figura di spicco nella Soprintendenza per i Beni storici e artistici del Piemonte, è curatore di mostre internazionali, autore di numerose monografie artistiche ed articoli scientifici che spaziano dall’ arte antica a quella contemporanea. Con accattivante dialettica ci intratterrà su “Il LIBERTY: le radici della POP ART“.
In DATA DA DEFINIRE
Barbara Ronchi della Rocca, voce e volto noti della radio e della televisione, è indubbiamente una delle massime esperte di buone maniere esistenti in Italia. Ha scritto numerosi libri sul tema, nonché docente esperta. Intratterrà i visitatori sul galateo nel periodo Liberty.
E’ GRADITA LA PRENOTAZIONE al numero 0125 711298
OPPURE VIA MAIL fondazioneartenova@gmail.com
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