La vecchietta e l’ago: storielle zen del sabato

Un giorno, non importa quando e non importa dove, gli abitanti di un villaggio videro una vecchietta curva mentre cercava qualcosa di fronte alla sua capanna.

Alcune persone, che passavano da lì vicino, si offrirono di aiutarla e le chiesero: La vecchietta e l'ago_vecchieta e capanna_450

“ Che cosa hai perso?”

“ Il mio ago” – rispose la vecchietta.

Tutti si unirono alla ricerca, ma poco dopo qualcuno le chiese:

“ La strada è molto lunga e l’ago è molto piccolo, ci puoi dire il luogo esatto in cui ti è caduto?”

“Dentro alla casa” – rispose la vecchietta con candore.

A questa risposta le persone la guardarono con stupore. Alcuni addirittura infastiditi.

-“Ma sei impazzita? Perché cerchi l’ago in strada se l’hai perso in casa?”

La vecchietta, sorridendo, rispose:

“ Perché in casa non c’è luce.”

Uno di loro allora le disse: -“Allora ha più senso cercare una lampada da usare per cercare l’ago in casa.”

La vecchietta sorrise di nuovo e disse:

“Siete molto intelligenti nelle piccole cose, ma quando userete questa intelligenza nella vostra vita interiore?”

 La vecchietta e l'ago_lampada

Considerazioni personali:

Questa parabola è molto significativa e racchiude diversi insegnamenti.

Il primo  che mi viene in mente è questo:

Spesso cerchiamo le risposte ai problemi all’esterno, quando in realtà la soluzione si trova dentro di noi. Ma questo ci spaventa e molto spesso non ci conviene. Quindi è molto più semplice e conveniente cercare all’esterno. Quando inizieremo a viaggiare da entronauti scopriremo davvero il significato di molti aspetti della nostra vita. Non prima. Mai prima.

L’Oracolo di Delfi diceva:

“Uomo conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei”

La frase dell’Oracolo di Delfi, non è un suggerimento ma un monito che indica una necessità la quale deve essere esperita da ogni uomo. Tale imperativo categorico è la ricerca di noi stessi, volgendo lo sguardo verso una direzione nuova e inconsueta: il nostro mondo interiore.

Questo il secondo:

Diamo la colpa agli altri o alle circostanze invece di prendere in mano le redini della nostra vita, solo perché non vogliamo riconoscere la nostra parte di responsabilità.

Così facendo non troveremo mai una soluzione realmente soddisfacente che ci permetta di crescere.

Continuiamo a proiettare sugli altri il nostro lato ombra. Questo perché è sempre più facile cercare di cambiare gli altri e non se stessi. Ma questo è un vicolo cieco. Le situazioni si ripeteranno sempre più dure fino a quando non avremo appreso la lezione. A noi la scelta…

abbraccio di luce 600

Un abbraccio di Luce buon fine settimana per tutti

Giuseppe Bufalo

La causa è all’interno e l’effetto è all’esterno, non viceversa. Non stai mai male perché il mondo è brutto, ma il mondo sembra brutto perché stai male. (Salvatore Brizzi)

Visita il sito di Giuseppe a questo link

facebooktwittergoogle_pluspinterestlinkedinby feather
facebooktwittergoogle_pluslinkedinrssyoutubeby feather

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *