Finalmente è nato e noi ora siamo genitori ma, con l’arrivo del piccolo, l’equilibrio della coppia cambia: il tempo che prima dedicavamo al nostro compagno/marito ora sarà quasi completamente dedicato al piccolo…
La neomamma è completamente assorbita dal figlio, sia psicologicamente sia fisicamente, e il papà si sente un escluso soprattutto se non riesce a interagire con lui ed è geloso perché tutte le attenzioni sono rivolte al piccolo. Il periodo critico dipende anche dalla sensazione che ha il neo mamma di “sentirsi in gabbia” quando si rende conto che la sua vita è stravolta e dedicata al bambino. A volte anche la vita sessuale può risentirne, poiché da una parte c’è il periodo di pausa fisiologico dopo il parto e dall’altro il calo del desiderio a causa della stanchezza fisica. Diventare mamma non significa dimenticare di essere una donna, è necessario riconquistare la propria forma fisica (molte donne dopo il parto pensano di aver raggiunto lo scopo più importante della loro vita, diventare madri, e per questo motivo iniziano a trascurare se stesse, il proprio corpo e il modo di vestirsi. Non ho mai condiviso quest’idea !) In realtà, si può essere mamme ma non per questo dimenticare il tempo che prima si dedicava a se stesse. Questo punto non va sottovalutato perché per l’uomo è molto importante avere accanto a sé una donna che tiene alla propria bellezza e avvenenza e che quindi sia sempre una compagna e non solo mamma.
Superato questo periodo di assestamento, le coppie più solide riescono a ritrovare sintonia e benessere, è a questo punto che i genitori devono ritrovare i loro spazi di coppia dove il bambino non è coinvolto così da potersi dedicare esclusivamente l’uno all’altra.
Programmate del tempo da trascorrere insieme, lasciate il piccolo con qualcuno di cui vi fidate e uscite da soli per andare al cinema, a cena fuori, o semplicemente fare una passeggiata (avrete sensi di colpa, è normale ma non dateci peso! Non state trascurando vostro figlio al contrario state costruendo una famiglia serena.) Se proprio non ve la sentite di lasciare il bambino con altri, potete sempre organizzare una cena speciale, o un dvd da vedere insieme, dopo aver messo il piccolo a letto. Molte volte può succedere di essere talmente stanchi e di voler andare solo a letto ma dovrete sforzarvi comunque di trascorrere del tempo insieme per raccontarvi la giornata, per “ritrovarvi”, per condividere le vostre preoccupazioni e i vostri sentimenti.
Soprattutto, cogliete ogni occasione per trovare dei momenti ‘piacevoli’: se vi è possibile, qualche volta incontratevi nella pausa-pranzo e mangiate qualcosa insieme; concedetevi qualche minuto per leggere insieme dei libri che vi piacciono prima di andare a letto. Questi pochi minuti “rubati” possono rivelarsi un dono prezioso per il benessere di tutta la nuova famiglia.
ASSOCIAZIONE MAMME DI CORSA
Siamo appena nati ma già pieni d’idee e buoni propositi.
Vi aspetto ogni Martedì per confrontarmi con voi e le vostre idee.
Scrivetemi a: associazionemammedicorsa@gmail.com per scambi d’idee e opinioni tra genitori e per darsi una mano nella soluzione dei problemi organizzativi.
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la sera è l’unico momento infrasettimanale dove poter stare insieme da soli. E’ vero che la stanchezza a volte ci distrugge e tende a rendere il rapporto più difficile. Ma ricordiamoci sempre il primo giorno con la nostra compagna o moglie… lei è sempre quella persona di cui ci siamo innamorati e a cui abbiamo giurato eterno amore.