Mamme di corsa: notti insonni

Care mamme, questa volta vi parlo delle tante notti insonni che trascorro e trascorriamo non solo nei primi mesi, quando ancora prende il latte o soffre di coliche, ma anche negli anni successivi.

Prima di diventare mamma, avevo un sonno profondo e non mi svegliavo neanche con le cannonate, da quando è nato Andrea, sarà l’istinto materno, ma a ogni suo lieve movimento mi sveglio. All’inizio, si svegliava ogni due ore perché voleva mangiare, con il passare dei mesi, però ha continuato a svegliarsi, a piangere durante la notte e a volte era frustrante non capire perché piangeva, cosa voleva. Quei mesi sono stati duri, durante il giorno dormiva tranquillo ed io dovevo sbrigare le faccende domestiche non riuscivo mai a riposare, avevo anche chiesto disperata alla pediatra di darmi qualcosa per farlo dormire e mi aveva consigliato la camomilla per bimbi. Beh non è servita a nulla.

Tutti prima che nascesse mi dicevano “riposati ora, che poi non avrai più tempo!”, avevano proprio ragione.

Anche stanotte, come tante altre notti, Andrea si lamentava e parlava nel sonno mi sono alzata l’ho coperto e accarezzato e ha continuato a dormire beato. Detto così sembrerebbe nessun problema…dorme e tu puoi continuare a dormire… eh qui è il bello! Non riesco più a riaddormentarmi, quando finalmente riprendo sonno, squilla la malefica sveglia e rincomincia la solita giornata frenetica!

Come sopravvivere a questa fase della vita, destinata a passare?

Non so se passerà, mi dicevano che fino a tre anni non dormono. Spero sia così, potrò verificarlo solo fra tre mesi.

Leggendo qua e là, riviste e internet, ho trovato questi consigli che Vi riporto, magari possono essere utili:

Non ascoltare i giudizi degli altri: tutti hanno un consiglio o un commento da fare, è nella natura umana. Tappati le orecchie al primo “non è possibile….”

Non è colpa tua. Le mamme tendono a colpevolizzarsi già abbastanza, quando non subentrano anche gli amici e i parenti con i giudizi universali. Ecco non è colpa tua.

Fate a turno. È indispensabile dormire per la salute mentale e fisica, alterna le notti con il papà (peccato che non sente mai quando Andrea si sveglia! Appena nato, il weekend doveva svegliarsi il papà per dargli la poppata, ma lui non lo sentiva piangere così mi svegliavo io e dovevo chiamarlo per farlo alzare. Risultato? Ero sveglia e non riuscivo a riaddormentarmi.)

Se ogni tanto hai voglia di piangere, è normale. Non sei depressa, sei umana.

Ti arrabbi con il bambino? Può succedere, non sei una cattiva mamma ma cerca di controllarti.

Se hai bisogno di un confronto con uno specialista, prova le strade che credi opportune.

Tappati le orecchie davanti alle mamme che ti dicono per quanti anni, non hanno dormito: massima solidarietà, ma non è il momento.

Il bambino se non dorme non sta per forza male. Spesso l’insonnia è dettata da un’immaturità e non c’è nulla da fare o perché sta sognando.

Buon sonno a tutte!

ASSOCIAZIONE MAMME DI CORSA

Siamo appena nati ma già pieni d’idee e buoni propositi.

Vi aspetto ogni Martedì per confrontarmi con voi e le vostre idee.

Scrivetemi a: associazionemammedicorsa@gmail.com  per scambi d’idee e opinioni tra genitori e per darsi una mano nella soluzione dei problemi organizzativi.

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