Marcello Calasso sarà uno dei protagonisti più preziosi del Festival Olistico Internazionale ‘I Sensi dell’Anima‘ con i suoi gong in una esibizione dal titolo I suoni di Seba.
C’è da scommetterci: chi sarà presente rimarrà sinceramente stupito dall’effetto che sentirà in sé grazie alle vibrazioni dei gong de ‘I suoni di Seba‘.
Il sacro Gong è lo spirito che canta e scioglie le catene della personalità.
È la canzone dell’anima, che manda impulsi evolutivi ai nostri corpi,
quello fisico, quello emotivo, quello mentale e quello spirituale,
mettendoli sempre più in connessione armonica.
Ascoltare le mille voci del Gong,
sentire le sue pulsazioni evocative,
lasciare che infinite vibrazioni danzino e fluiscano attraverso i sensi,
tutto questo porta forza, pace e guarigione.
Come un massaggio profondo e duraturo
che accorda il nostro corpo fisico… scordato,
troppo spesso costretto e, appunto, dimenticato.
Il Gong è uno strumento antico che gli sciamani usavano già 4000 anni fa per il suo potere straordinario di trasformazione. E’ lo strumento più risonante conosciuto.
L’ascoltatore viene abbracciato da un soffice campo ricco di armoniche in cui tutto il suo essere viene rinvigorito e armonizzato.
Il suono OM del gong entra nel corpo, massaggia ogni cellula, regolarizza le onde cerebrali e guida in uno stato di sogno consapevole. Quando ci porta nel nostro corpo di sogno ci libera dai limiti del mondo tridimensionale, ci permettere di vivere noi stessi fuori dai limiti del corpo fisico.
Nell’ascolto rilassato si può perdere il senso del tempo e dello spazio e facciamo esperienza di riconnessione con il nostro sé più profondo. Si crea uno stato di armonia perfetta tra corpo , emozioni, mente e spirito.
Viene chiamato anche macchina del potere guaritore poiché il suo suono olistico genera una vibrazione energetica che diventa un superconduttore su ogni cellula del corpo di chi lo ascolta, inducendo esperienze di benessere spirituale profondo e contribuendo a sciogliere blocchi psicofisici nel nostro inconscio: per aiutarci a superare paure e complessi, ma anche a liberare le energie creative. risuonandone in tutti gli aspetti.
La vibrazione dei Gong, che si esprime in termini di frequenze Hertz, interagisce con ogni singola cellula vivente del nostro essere, così come con quelle dell’intero sistema ambientale, elevandone lo stato della coscienza.
Sarà questa la condizione che porterà a percepire immediatamente quella sensazione di benessere e, addirittura, dove vi siano situazioni di malessere fisico caratterizzato da dolori locali, questa straordinaria vibrazione riporta la memoria cellulare a quella condizione di salute che si aveva prima del processo di somatizzazione.
Il suono del Gong trasforma rapidamente e profondamente ogni tipo di blocco psicofisico, ci porta alla consapevolezza della coscienza senza corpo, ci apre all’estasi dell’unità e alla pienezza dell’energia vitale, rafforza l’intuizione e ci libera dalla paura della morte.
Le vibrazioni del gong più che udibili sono fisicamente percepibili con tutto il corpo, tessuti, fluidi e onde cerebrali entrano in risonanza con l’energia sonora prodotta dallo strumento.
Il nostro corpo viene investito da una Pioggia Sonora il cui impatto può sorprenderci:come se un vento caldo e profumato passasse sopra di noi…..
Sarà sicuramente interessante partecipare all’esibizione di Marcello Calasso per poter cogliere dentro di sé, come esperienza personale, quanto fin qui raccontato solo a parole.
Per dar modo a molti di fare quest’esperienza unica, gli appuntamenti sono quattro fissati per:
Venerdì 3 alle 19.30, Sabato 4 alle ore 12,00 e alle 20,00, Domenica 5 alle ore 12,00.