Dal 9 agosto al 21 settembre, alle Vallette di Ostellato (FE) chiunque vorrà farlo, potrà oltrepassare lo stargate del tempo per rituffarsi nell’era preistorica in mezzo a dinosauri e mammut grazie ad una mostra intitolata: “Dai Dinosauri ai giganti dell’era glaciale”. 
L’ambiente incontaminato delle Valli che, a tutt’oggi, sembra riportare ad un mondo arcaico di calma, serenità e completa integrazione in una natura selvaggia e ricchissima di molte specie di flora e di fauna, diverrà, nei giorni dell’evento, un habitat incredibilmente adatto ad ospitare i giganti di un’epoca lontanissima ma non dimenticata.
“Dai Dinosauri ai giganti dell’era glaciale” è una mostra di cultura e di intrattenimento. Accanto ad ogni riproduzione ci sarà un pannello esplicativo in cui si potranno leggere il nome e le caratteristiche dell’animale riprodotto ma, nel ricchissimo calendario, sono in programma anche visite guidate e tanti momenti studiati appositamente per addentrarsi sempre più nell’argomento.
Curatori dell’esposizione sono due stimati Paleontologi (ndr. studiano i resti fossili di animali ormai estinti, cercando di ricostruirne la storia evolutiva e l’aspetto che dovevano avere in vita) che svolgono la propria attività di ricerca presso il Museo di Storia Naturale di Milano: la D.sa Stefania Nosotti ed il Dr. Simone Maganuco che è anche l’ideatore della Mostra.
Con la loro passione ed un rigore scientifico assoluto, i Curatori hanno lavorato al fianco di tanti professionisti del settore artistico per giungere a realizzare ricostruzioni scientificamente attendibili di dinosauri ed altri animali preistorici, come il mammut e il bradipo gigante, ed il risultato di tutto questo impegno è decisamente ammirevole e stupefacente.
La realizzazione di questi modelli tridimensionali in scala reale è stata possibile grazie allo staff ed alle competenze di Geomodel, laboratorio di scenografia di Quarto d’Altino (VE), che, unendo un bagaglio tecnologico all’avanguardia e le competenze di disegnatori, pittori, scultori e paleoartisti, ha dato vita ad opere tanto curate fin nel più piccolo particolare da sembrare vive.
L’esposizione, nello splendido scenario delle Vallette di Ostellato, è il risultato della collaborazione con la cooperativa Atlantide che gestisce le Vallette. In questa location naturalistica d’eccezione i visitatori della mostra potranno soggiornare gustando sia spettacoli naturali di indubbia bellezza sia preziosità culinarie del territorio.
Molte sono le attività che vi si possono fare dal birdwatching, alla pesca sportiva, alle passeggiate a piedi o in bicicletta e sono situate in posto strategico che permette di raggiungere agevolmente le Città di Ferrara, Comacchio, Venezia, Ravenna e la rinomata Abbazia di Pomposa antico scrigno delizia dei cultori dell’arte.
Per informazioni: Vallette di Ostellato tel 0533 681240 – cell 347 2165388 oppure scrivete una mail a vallette@atlantide.net
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